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Prima di partire per un viaggio in auto è bene effettuare alcuni controlli di sicurezza. Il livello dell’olio nel motore, la pressione dei pneumatici, lo stato dei freni e il corretto funzionamento delle luci, per esempio, sono in cima alla lista dei check di ogni automobilista responsabile.

Nell’aviazione, però, non sono ammesse irresponsabilità. O meglio, coloro che non rispettano gli standard richiesti dagli enti regolatori, finiscono sulla cosiddetta Lista Nera.
In Italia è l’ENAC a garantire l’applicazione delle norme stabilite dall’EASA per i membri dell’Unione Europea, al fine di uniformare le procedure di sicurezza e fare sì che le compagnie aeree dei vari Paesi membri le rispettino senza eccezioni.

I nostri piloti sono tenuti ad effettuare regolari controlli prima e dopo il volo. Con un giro esterno attorno all’aereo (detto in gergo walk around), i piloti si assicurano che lo stato dei pneumatici, delle ali e dell’intera fusoliera sia perfetto e che non vi siano perdite di carburante o anomalie di vario genere.

Ma non basta.
Gli aerei, per legge e senza eccezioni, devono superare test a cadenza giornaliera e settimanale, oltre a una serie di check fondamentali suddivisi secondo schemi ben precisi. Questi controlli vengono eseguiti da tecnici di manutenzione certificati.

Controlli leggeri.

  • Check A: come il tagliando di un’auto, i “Check A” si effettuano dopo un determinato numero di cicli (200/300). In tale occasione devono superare l’esame: i motori, le ali e la struttura interna ed esterna dell’aereo.
  • Check B: si effettua ogni 6 mesi circa e aggiunge a un “Check A” completo, anche test sulle parti mobili e su tutte le componenti costruite con materiali compositi.

Controlli pesanti.

  • Check C: da effettuarsi ogni 24 mesi circa (oppure dopo 3500 ore di volo), il “Check C” dura oltre una settimana e pone l’attenzione sui piloni dei motori, che vengono scrupolosamente controllati dopo i regolari Check di tipo A e B.
  • Check D: il Re dei test sugli aerei dura talvolta oltre 2 mesi. Durante un “Check D” l’aereo viene completamente smontato e riassemblato sia internamente che esternamente. In seguito a questo Check, di norma, si effettua un test di volo di almeno 3 ore.

Questo significa VOLARE IN SICUREZZA.

*video girato nel 2019