Guardatevi attorno la prossima volta che sarete in aeroporto e diteci se non c’è un disperato bisogno di questo post.
E non parliamo solo di estranei: a tutti è capitato di viaggiare con quell’amico che proprio ignora le più basilari regole di sopravvivenza aerea (dai, vi sono venuti in mente ALMENO due nomi, non mentite).
Quindi facciamo un patto: noi saremo brevi e voi manderete questo blogpost ai vostri amici più incapaci, ok?
Via!
– LOCATION LOCATION LOCATION: l’acquisto del volo equivale a iniziare il viaggio, ammettiamolo. Quindi perché non partite col piede giusto? Anzi, col posto giusto. Ognuno ha la propria preferenza tra finestrino e corridoio, ma lo spazio per le gambe è una delle cose che distingue un buon volo da un’esperienza infernale.
– VESTITEVI COMODI: se la vacanza inizia quando fate la prima prenotazione, il volo inizia quando scegliete come vestirvi per andare in aeroporto. Tatuatevelo sul dorso della mano che usate per aprire i cassetti e l’armadio: non siamo ad una sfilata.
Menzione speciale per le scarpe: niente tacco 12, niente scarpe con allacciature stravaganti, niente cinghiette, cinturini, nodi scorsoi. Mettetele in valigia, piuttosto.
– PAROLA D’ORDINE LEGGEREZZA: perché la leggerezza, si sà, va di pari passo con la velocità, che non guasta mai soprattutto in aeroporto. Tuttavia, se vi rendete conto di non riuscire a far stare tutto nel bagaglio a mano, potete tranquillamente prenotare un bagaglio da stiva. Morale della favola, fate le valigie almeno un giorno prima di partire, per non dover pagare di più quando potreste pagare di meno!
– SUL PEZZO: l’ansia sui gate, i ritardi, i cambiamenti e le comunicazioni non passa nemmeno al millesimo volo, ma la tecnologia ci viene in aiuto: basta qualche app (es: FlightTrack) per potersi sedere tranquillamente e avete tutti gli aggiornamenti sotto mano in tempo reale. Ma tutto parte da una parola magica: check-in online.
– ACQUA: il mal di testa, la nausea e il malessere da transfer è evitabile (o quanto meno attenuabile) limitando caffè e alcolici in volo e bevendo spesso acqua. Se pensate sia un consiglio banale, la prossima volta fate caso a cosa beve chi si lamenta in volo.
– NO, NON HO DETTO GIOIA: la noia del volo, specie se lungo, è una cosa evitabile a costo zero. Mettete tutti i vostri dispositivi in modalità aereo (il nome non è un caso…) e godetevi il nostro nuovo sistema di intrattenimento a bordo con giochi, video, e guide che di solito non avete il tempo di gustarvi. Se siete dei tipi analogici, portatevi un buon libro o la vostra rivista preferita.